Templi trovati nell’accampamento di Haltern in Germania

Gli archeologi dell’Associazione Regionale della Vestfalia-Lippe (LWL) hanno fatto una scoperta significativa presso l’accampamento romano di Haltern, situato nella città di Haltern am See in Nord Reno-Westfalia, Germania. Hanno trovato le fondamenta di due piccoli templi in questo sito, che durante il periodo romano era una fortezza militare e una colonia civile di grande importanza. Si ritiene che questo sito sia stato fondato dall’imperatore Augusto, una teoria confermata dagli scavi del 2010 condotti dalla Commissione Archeologica di Vestfalia.

Recenti scavi della LWL hanno rinvenuto le fondamenta di due templi di culto, uno dei quali era costruito in legno a pianta rettangolare di 30 metri quadrati e vi si accedeva tramite un ingresso largo 5 metri, segnato da due colonne di legno su entrambi i lati.

Questi templi si trovano all’interno di un complesso di 2.000 metri quadrati, esaminato per la prima volta nel 1928. Inizialmente, il complesso fu identificato come un luogo di incontro per il personale militare e in seguito utilizzato come officina militare, come dimostrato dai numerosi utensili trovati sul posto.

La dott.ssa Bettina Tremmel, esperta di archeologi romana della LWL, ha spiegato che i due templi rettangolari erano costruiti principalmente con strutture in argilla. Tuttavia, erano basati sui grandi templi a podio in pietra tipici delle città romane dell’epoca di Augusto.

Questa scoperta è considerata unica perché non sono stati trovati altri esempi di edifici di culto in installazioni militari romane. Accanto ai templi, c’è un fossato circolare che si è conservato come una decolorazione nel terreno. La profondità del fossato e i reperti romani trovati al suo interno sono simili a quelli del cimitero romano di Haltern. Tuttavia, la pratica di sepolture all’interno di tali insediamenti era proibita dalla legge romana.