Nella pittoresca città antica di Konuralp, situata nel cuore della Turchia, è recentemente emersa una straordinaria scoperta archeologica che ha catturato l’attenzione di esperti e appassionati di storia di tutto il mondo.
Un magnifico mosaico raffigurante un leone è tornato alla luce, aggiungendosi alla crescente lista di rinvenimenti di valore inestimabile che sta mettendo in luce il ricco patrimonio storico e culturale della regione.
Questo straordinario mosaico è stato rinvenuto nella stanza posta sulla sommità del teatro antico di Konuralp ed è una testimonianza importante dell’abilità artigianale dei suoi creatori.
Composto da tessere di vari colori, tra cui il bianco, il blu, il giallo, il verde e il marrone, il mosaico è un esempio di maestria artistica. Le pareti interne della stanza erano rivestite in lastre di marmo, posate su uno spesso strato di malta, mentre il pavimento della stanza era interamente coperto da questo straordinario pavimento a mosaico. I bordi del mosaico sono finemente decorati con motivi geometrici e incorniciati da tessere più grandi e colorate.
Questi reperti indicano chiaramente che questa stanza era dedicata al culto di Dioniso, il dio del vino e dell’estasi nella mitologia greca.
Il sindaco di Düzce, Faruk Özlü, non ha potuto nascondere la sua eccitazione riguardo a queste scoperte in corso nella città di Konuralp. Ha sottolineato l’importanza storica del mosaico del leone, definendolo un “elemento unico all’interno del teatro antico”.
Questo straordinario ritrovamento segue la scoperta di altre preziose opere d’arte, tra cui statue di Medusa, Apollo e persino una statua di Alessandro Magno, che è stata trovata in cima al teatro nel settembre scorso. Il mosaico del leone rappresenta il quarto importante ritrovamento nell’area, consolidando ulteriormente la reputazione di Konuralp come luogo di importanza storica straordinaria.
Konuralp, spesso chiamata “l’Efeso del Mar Nero Occidentale,” continua a rivelare i suoi segreti storici. La scoperta di un teatro in pietra risalente al III secolo a.C. è solo uno dei tanti tesori che questa città ha da offrire. Gli esperti ritengono che ci siano ancora molte altre scoperte da fare, compresi i resti del teatro, gli acquedotti e un ponte romano, tutte testimonianze viventi del passato glorioso di Konuralp.
La città di Prusias ad Hypium, che fa parte di Konuralp, è stata insignita del titolo di “Sito Archeologico Urbano” dal Consiglio per la Conservazione del Patrimonio Culturale di Kocaeli. Si prevede che, una volta completati gli scavi, questa città antica diventerà una destinazione di grande interesse per i visitatori, ansiosi di immergersi nella storia e nella cultura che affiorano dalle profondità della terra.
Gli straordinari reperti scoperti sono esposti con orgoglio nella sala archeologica del Museo di Konuralp, inaugurato nel 2003, che ospita una vasta collezione di artefatti che spaziano dall’Età del Bronzo all’epoca ellenistica e romana, con un’enfasi particolare sugli oggetti del periodo romano, l’apice della grandezza di questa antica città.